









Monte San Martino, in provincia di Macerata, nelle Marche. In questo piccolo borgo, all’interno della Chiesa di San Martino Vescovo, sono custodite ben 3 opere Crivellesche: un trittico ed un polittico di Vittore Crivelli ed un maestoso polittico attribuito, unica opera al mondo, alla collaborazione tra i fratelli Carlo e Vittore. Ho avuto il piacere di venire a conoscenza della loro presenza in questo piccolo borgo, dal sito di promozione turistica delle Marche #destinazionemarche #marchetourism.




















Carlo Crivelli fu molto apprezzato dalle committenze religiose marchigiane che gli ordinarono centinaia di immagini sacre da lui realizzate con elevata professionalità; molto eloquente il suo impressionante realismo capace perfino di turbare lo spettatore per la precisione dei tratti e molto accattivanti le tinte delle sue tele, ottenute utilizzando colori a tempera molto rari per quell’epoca. Nel polittico realizzato a 4 mani con il fratello Vittore, si percepisce perfettamente chi ha dipinto le singole parti.
La visita a queste opere ed a questo percorso museale si può prenotare alla Proloco di Monte San Martino che gestisce le visite guidate. Per quello che mi riguarda, posso affermare di non essere rimasta particolarmente soddisfatta della gestione della visita. Per l’intera visita (pinacoteca, chiesa di San Martino con i Crivelli, chiesa delle Grazie, chiesa di Sant’Agostino) ho speso 12,50 così suddivise:
- 5 euro costo abituale del biglietto (comprende la pinacoteca e la Chiesa di San Martino
- 2,50 per visita fuori orario di normale apertura
- 2,50 per visita Chiesa delle Grazie
- 2,50 per visita Chiesa di Sant’Agostino
- Tutto con un semplice biglietto senza nessun tipo di dicitura che indichi il prezzo e senza nessun tipo di ricevuta
Sono consapevole di quanto costi le amministrazioni debbano sostenere per il mantenimento di queste opere/ edifici e della difficoltà che ci siano per reperire personale qualificato. Per questo motivo ho grande stima di chi si adopera, anche come volontario, a mantenere vive queste conoscenze. L’arte però, dovrebbe essere alla portata di tutti, anche di chi non può permettersi di spendere così tanto. Questa è ovviamente la mia personale opinione!
Le arti sono le foreste pluviali della società. Producono l’ossigeno della libertà, e sono il primo sistema d’allarme a scattare quando la libertà è in pericolo.
(June Wayne)
Nel tempo, ho compreso che per “innamorarmi” di un luogo, sono necessari molti fattori. Quel luogo può non avere nulla di così rilevante per molti, ma per me è sufficiente un particolare ed il gioco è fatto…non lo dimenticherò più, rimarrà per sempre impresso nella mia mente ❤