La tradizione vuole che nella notte tra il 23 e 24 giugno si raccolgono le noci, arrivate al giusto punto di maturazione per fare il liquore nocino.
È la notte di San Giovanni, un nome molto importante nella storia della Chiesa Cattolica. Ed è in questa ricorrenza che la rugiada che scende nella notte fra il 23 ed il 24 di giugno risulta magica. Molti sono i preparati che trovano origine da questa ricorrenza legati al giorno di San Giovanni: il nocino fatto con il mallo delle noci verdi, l’acqua di San Giovanni fatta con i fiori che si trovano in questo periodo, l‘olio di San Giovanni fatto con i fiori di iperico.
Ho preparato il nocino per due volte, molti anni fa.
Quest’anno ho voluto riprovarci. Se vi va di provare, inserisco la mia ricetta e mano a mano che procederò con la preparazione, aggiungerò il risultato.
La ricetta
Ingredienti
- 13 noci verdi raccolte la notte di San Giovanni
- Mezzo litro di alcol per dolci
- Mezzo litro d’acqua
- 200 g di zucchero
- 3 g di noce moscata
- 3 g di chiodi di garofano
- 2 g di cannella
- 3 g di coriandolo


Preparazione
Spaccare le noci usando un guanto monouso


Sistemare le noci spaccate in un vaso grande. Aggiungere l’alcol, chiudere il barattolo e lasciare in infusione per 10 giorni al sole.
Ora aspettiamo!!!
Passati i dieci giorni, riprendiamo il nostro barattolo e filtriamo il contenuto, fate attenzione a dove effettuare questa operazione, le noci possono macchiare. Prepariamo lo sciroppo con mezzo litro d’acqua e 200 g di zucchero, far freddare. Aggiungere lo sciroppo all’alcol, versare gli aromi e chiedere il barattolo. Lasciar riposare al sole per altri 15 giorni.

Trascorso questo tempo, filtrare ed imbottigliare. Il nocino sarà pronto da degustare per Natale
