
Cosa rappresenta la cucina in un giorno di festa?
È il momento in cui tutti ci ritroviamo. La preparazione di un piatto delle feste richiede tempo e passione, amore e dedizione. La mia famiglia tramanda da generazioni alcune preparazioni particolarmente legate alle festività. Il giorno di Natale e il giorno di Pasqua, sulle nostre tavole, non manca mai il piatto di tortellini in brodo. Preparati con cura giorni prima, con la sfoglia tirata rigorosamente a mano con il matterello sulla tavola di legno. Una tavola che racconta una storia, fatta di mani ruvide, curve e spesso stanche. Quando i tortellini vanno nel brodo che bolle, che profuma, che ti fa arrivare l’acquolina in bocca,ognuno dei commensali si avvicina alla pentola ed osserva silenzioso il lento bollire. Poi arriva il momento in cui finalmente si gode del gusto e tutto tace❤
Anche quest’anno sono stati i miei genitori a preparare a mano i tortellini, ma c’è stata una differenza sostanziale. Ogni famiglia è rimasta a casa propria per via della pandemia. Abbiamo cercato di far sembrare tutto normale, ma lo stare tutti insieme è mancato.
Il mio augurio è che, molto presto possiamo tornare a vivere una vita normale, so che ci vorrà tempo e che nulla sarà più come prima, ma spero che accada presto.
